venerdì, luglio 30, 2010

La tristezza

L'infelicità non è una questione esclusiva per poeti o filosofi. Ognuno di noi ha avuto qualche esperienza di malinconia, tristezza e pena. Edoardo Boncinelli afferma che ci sono alcuni punti fermi, che l'infelicità non riguarda un solo ma migliaia di geni e che siamo tutti infelici cambia solamente la consapevolezza che uno ne ha.

Questa è la differenza che ci separa dagli animali, l'uomo ha più memoria e capacità di fare confronti e questo genera aspettative e rimpianti. Per ovviare a questo ci stordiamo uscendo il sabato e facendo shopping. L'infelicità e la tristezza spiegano però il progresso e come diceva Pascal "l’uomo non può stare rinchiuso in una stanza senza fare nulla".

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