giovedì, gennaio 28, 2010

Siamo i figli dei computer

Steve Jobs, padre della mela morsa, ha lanciato il nuovo prodotto Apple dal nome IPad. L’iPad consente agli utenti di interagire fisicamente con le applicazioni e i contenuti è spesso solamente 1,27 cm e pesa appena 680 grammi: più sottile e leggero di qualsiasi altro laptop o netbook. Si potranno guardare film, trasmissioni TV e video di YouTube in HD o scorrere le pagine di un e-book scaricato dal nuovissimo iBookstore di Apple mentre si ascolta la propria raccolta musicale.
L'astrofisica Margherita Hack non nasconde che alla tecnologia preferisce la carta perché ti permette di leggere, annotare e pensare. Afferma anche che i computer e i dispositivi tecnologici ti fanno guadagnare tempo, oramai su internet si trova di tutto. Credo sia anche un problema generazionale - aggiunge - i ragazzi hanno tanta dimestichezza con il pc e tutti i gadget tecnologici ma anche per chi è di un'altra generazione l'elettronica ha accelerato tutto.
"L'astronomia ci racconta che siamo fatti di materia e quindi di stelle ma anche i computer, essendo in silicio, sono fatti di stelle. Quindi siamo anche figli dei computer".
Ebook della Di Renzo Editore:

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