Nel 2009 potrebbero essere resi disponibili i primi risultati del Progetto Genoma Italia, la mappatura del Dna degli italiani attualmente in corso con la collaborazione dell'AVIS e della societa' Biogenomic Technology Italia (BGT) di Porto Torres. Questi risultati preliminari, per ora sul Dna di mille individui, inizieranno a svelare molti segreti su origine e malattie della popolazione italiana. A dare l'annuncio, nel corso del congresso della Societa' italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia, e' stato Luca Cavalli Sforza, genetista emerito della Stanford University in California.
Finanziato dal Ministero dell'Universita' e ricerca scientifica, il progetto prevede di coinvolgere dai 6 ai 10 mila donatori di sangue dell'Avis in tutta Italia per giungere, partendo dal Dna di individui i cui cognomi sono maggiormente ricorrenti fra gli abitanti di ogni provincia, ad una mappatura del genoma degli italiani.
Nell'ambito del progetto finora sono gia' stati stati raccolti campioni di sangue di mille individui di diverse Avis territoriali ma si conta di raccoglierne molti altri: la scelta, ha ricordato Cavalli Sforza, deve ricadere su abitanti indigeni di ogni provincia, italiani 'doc', insoma, che saranno scovati tra paesini e villaggi di montagna dove moltissimi abitanti hanno in comune il cognome.
Infatti c'e' una relazione precisa fra cognome, affinita' e diversita' genetiche.
Cominciato diversi anni fa da Bergamo, il progetto prevede lo studio, ha ricordato lo scienziato, di una parte significativa del Dna degli italiani per ottenere informazioni sulle nostre origini ed anche sulle nostre malattie.
1 commento:
ma gli italiani non derivano da tre popolazioni che sono greci , etruschi e celti?? se no mi spiegate da quale popolazioni discendiamo??
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