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giovedì, maggio 26, 2011

George Olah, verso un futuro sostenibile

Con le risorse di combustibili fossili in via di esaurimento, la ricerca di fonti di energia alternative è divenuta essenziale per garantire la crescita dell'economia globale. Uno dei protagonisti di questa ricerca, il chimico statunitense di origine ungherese George A. Olah, ci spiega le possibilità che si prospettano per il futuro in un volume della collana I Dialoghi, edita da Di Renzo Editore.

"La ricerca di una vita. Verso un futuro sostenibile" illustra la grande intuizione di Olah, la cosiddetta "economia del metanolo", ovvero la conversione dell'anidride carbonica, prodotta dagli impianti industriali o presente nell'atmosfera, in metanolo liquido.

Una fonte a sua volta utilizzabile come carburante o come materia prima per la produzione di altri idrocarburi, una soluzione perfetta, dunque e a portata di mano.

Olah affronta i problemi che ancora separano la sua fondamentale scoperta - che nel 1994 gli è valsa il Premio Nobel per la chimica - dalla sua applicazione: l'annoso problema del rapporto costo/beneficio, ovvero impianti ancora troppo costosi e poco produttivi.

Ma il suo impegno per un ambiente più pulito in un futuro sostenibile continua e la sua economia del metanolo è destinata a diventare una della soluzione principali per la salvaguardia del nostro pianeta.

Il chimico italiano N°2 2011

giovedì, settembre 30, 2010

Come trasformare un problema in una risorsa

L’eccessivo utilizzo dei combustibili fossili ha portato ad un aumento dei livelli di anidride carbonica, collegata al riscaldamento globale: dagli idrocarburi si ottiene anidride carbonica e acqua. L’aumento della concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera è ritenuto il principale fattore responsabile; l’umanità deve quindi porsi il problema della sua gestione. Il controverso accordo di Kyoto punta solo a limitarne le emissioni, per esempio con l’introduzione di quote-carbonio da scambiare. Altre proposte prevedono invece di raccogliere e sequestrare la CO2 in cavità sotterranee o nei fondali marini.

Queste sono però soluzioni costose e temporanee; basti pensare al disastro che seguirebbe al rilascio di grandi quantità di CO2 in seguito ad un sisma. Non sono emerse nemmeno nuove tecnologie per lo smaltimento, e comunque nessuna risolverebbe il problema del fabbisogno futuro di idrocarburi. Sarebbe più facile aderire al protocollo di Kyoto se, invece di limitarsi a “toglierla di mezzo”, la CO2 potesse essere riciclata in sostanze utili.

George A. Olah nel suo libro "La ricerca di una vita, verso un futuro sostenibile" (Di Renzo Editore) descrive la sua vita e i suoi studi sul metanolo liquido, utilizzabile a sua volta come carburante o come materia prima per la produzione di altri. George A. Olah ci racconta le tappe della sua scoperta e l’impegno per un ambiente più pulito in un futuro sostenibile.