3 novembre 2007 - Benché ci siano conoscenze e modi di conoscere considerati femminili, filosofia e scienza hanno escluso le donne e la storia della scienza non ha documentato le loro scoperte, i loro “patrimoni” epistemici e scientifici sono stati attribuiti a uomini. Se scienziate e donne soggetti di scienza stanno mostrando che le rivoluzioni sono possibili, rimane il fatto che ancora a troppe donne la conoscenza viene sottratta. Quali sono le conseguenze di tutto ciò? Con Manuela Arata, Eva Cantarella, Pieranna Garavaso, Margherita Hack (Una vita tra le stelle - Di Renzo Editore), Anna Panepucci, Francesca Sanvitale, Nicla Vassallo, modera Sylvie Coyaud. Prenotazione consigliata.
Per informazioni: http:///www.festivalscienza.it
Genova, Magazzini del Cotone, sala Grecale, modulo 11, I piano, Area Porto Antico, ore 15.00
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