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mercoledì, aprile 08, 2009

La Chimica è tutto, ovunque.

I farmaci che debellano le malattie, il futuro di biocarburanti in un contesto energetico, i servizi ospedalieri, i cellulari, gli aerei, l'informatica, le batterie, le automobili, l'arredamento, gli elettrodomestici... sono solo alcuni tra i derivati della Chimica.

A distanza di un anno, dopo il successo dell'ultima edizione 2008 con la visita agli stand di oltre duemila giovani provenienti dalla Toscana e dall'Emilia Romagna con l'obiettivo del completo avvicinamento all'area chimica degli studenti delle scuole medie superiori e inferiori, quest'anno l'ordine dei chimici di Parma si ripete.

Il giorno 17 aprile alle ore 10,30 presso la Sala Bertoia - Convitto Maria Luigia, si svolgerà una tavola rotonda dal titolo "La Chimica siamo noi... Responsabilità Sociale dei Chimici". Etica, intesa come responsabilità sociale che coinvolge ogni essere umano. Si alterneranno il Prof. Armando Zingales Presidente del CNC, il Prof. Luigi Campanella docente di Chimica e Presidente della Società Chimica Italiana, il Dr. Alberto Chiesi Presidente della Chiesi Farmaceutici S.p.A, la Prof.ssa Ines Testoni Filosofa e Docente di Psicologia Sociale all'Università di Padova, il Prof. Marco Vitale Economista di Impresa. Moderatore il Dr. Franco Tau Vice Presidente del CNC.

Le radici del comportamento dell’individuo stanno nella sua idea. L’idea che alberga nell’uomo e ne determina gli indirizzi comportamentali, l’etica appunto. Una etica fino a ieri guidata dagli ideali e dalla fede religiosa. Ma anche oggi, nel decadimento degli ideali tradizionali, delle ideologie, della fede religiosa, è sempre l'idea che guida l’azione dell’uomo, nel bene e nel male, pur con parametri di riferimento diversificati.


Per approfondire:

martedì, ottobre 07, 2008

CONVEGNO NAZIONALE SUL PARTICOLATO

E' cominciato stamani a Bari il terzo Convegno nazionale sul particolato atmosferico, tre giorni di dibattiti e scambio di conoscenze per approfondire il tema sulla qualita' dell'aria . "La scienza ha perso un po' i contatti con i cittadini, quindi ben vengano momenti come questi per incontrarci", ha detto Luigi Campanella, presidente della societa' chimica italiana, entrando subito nel cuore del perche' e' stato organizzato il Convegno.
Ed in effetti oggi piu' di ieri la scienza incute timori e scatena battaglie, mentre invece la ricerca scientifica puo' dare tante risposte, anche nella vita quotidiana. La tre giorni di convegno sul particolato vede convergere i piu' importanti scienziati italiani ed europei, a dibattere non solo tra loro ma con i decisori politici e con i singoli cittadini, sul problema polveri sottili che soffoca le nostre citta'.
"Oggi quando si parla di chimica si fa sempre riferimento a qualcosa di negativo, si dice correntemente senza mai far riferimento a quanto le conoscenze chimiche possono fare nel risanare situazioni inquinate- sottolinea Campanella nel suo discorso di avvio lavori- e' evidente che c'e' un problema di comunicazione che dobbiamo sanare". "Il particolato atmosferico non e' solo un argomento sensibile per tanti cittadini - ha sottolineato Campanella - ma e' scientificamente provato quanto sia dannoso per la salute di tutti. Purtroppo siamo ancora in attesa di una legge che identifichi la qualita' delle polveri sottili, mentre siamo ancora legati a provvedimenti di legge legati alla quantita'. Ecco perche' e' cosi' importante incontrarci e verificare lo stato delle nostre ricerche. Ancora piu' importante e' che le cose importanti non restino chiuse tra di noi, ma vengano divulgate ai cittadini e al sistema politico, perche' possa prendere le decisioni piu' giuste"