venerdì, maggio 27, 2011

Alla ricerca di altri sistemi solari

L’idea che non siamo soli nell’Universo risale addirittura al IV secolo a.C., quando il filosofo greco Epicuro si diceva convinto dell’esistenza di infiniti mondi. Questa idea venne ripresa da Tito Lucrezio Caro nel I secolo a.C. nel De rerum natura e poi da Plutarco nel I secolo d.C. che pensava che la Luna fosse abitata.

Nel 1584 Giordano Bruno sosteneva l’esistenza di molti altri mondi abitati nel suo libro De l’infinito Universo e mondi, una credenza ritenuta eretica dalla Chiesa che per questo lo condannò e mandò al rogo il 17 febbraio 1600.

Nel 1610 Galileo Galilei applicò il cannocchiale allo studio del cielo e scoprì che la Luna era un corpo simile alla Terra con una superficie formata da pianure e montagne: questo aprì una nuova era nella concezione dell’Universo.

Nessun commento: