Bisogna frenare la fuga di cervelli o attirare "corpi estranei" nel nostro paese per rilanciare la ricerca? Le perdite economiche si aggirano attorno ai quattro miliardi di euro. Sessanta, tra ricercatori, scienziati e funzionari internazionali hanno discusso di questo nel weekend a Cernobbio.
I Ricercatori che "fuggono" dall'Italia portano con se una buona cultura generalista, la gestualità, un grandissimo talento, l'ottimismo ma sopratutto l'orgoglio nazionale.
Carlo Rovelli è un fisico teorico di livello mondiale che insegna all’università di Marsiglia. «Se vai nei centri di ricerca e negli incubatori degli altri paesi - dice - trovi persone di tutto il mondo. Il nodo non è tanto riportare gli italiani a casa, bensì attirare gli stranieri».
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