lunedì, settembre 20, 2010

Cultura scientifica

Cultura scientifica non significa soltanto conoscere questa o quella disciplina, fare questa o quella scoperta, ma collocare tali cognizioni all’interno di un contesto formativo più generale, di un processo dinamico proprio di ciascuno di noi, di un contesto sia politico che sociale. L’individuazione delle forme più corrette ed efficaci di comunicazione non può prescindere dalla riflessione su alcuni snodi fondamentali. Il rapporto fra conoscenza intuitiva e razionale, innanzitutto e quello fra conoscenza induttiva e conoscenza deduttiva. In una prima fase della cultura scientifica l’intuizione era prevalsa sulla razionalità, successivamente il processo ha subito una drastica inversione; gli aspetti deduttivi hanno finito col prevalere massicciamente su quelli intuitivi. Poi le discipline induttive hanno accresciuto le conoscenze di base. Inizialmente la comunicazione scientifica era sostanzialmente affidata agli stessi ricercatori. Le nuove frontiere di tale comunicazione affidate ai mass-media hanno in parte rivalutato gli aspetti intuitivi soprattutto nella fase di avvio del processo conoscitivo e di quello deduttivo, ma ancora non è stato probabilmente raggiunto un giusto equilibrio fra le due componenti, entrambe ugualmente necessarie alla formazione di una cultura scientifica.

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