lunedì, novembre 30, 2009

Il Marconi, per la scienza

Per ricordare il centenario del conferimento del Nobel a Guglielmo Marconi (dicembre 1909) il nostro Istituto ha ideato ed è stato protagonista di eventi culturali caratterizzati da iniziative didattiche integrate per la valorizzazione del pensiero scientifico. Tutte le manifestazioni in programma hanno consentito di sviluppare attività e percorsi pluridisciplinari con la partecipazione delle diverse figure professionali interne ed esterne alla struttura scolastica. I docenti dei laboratori artistico, di storia, scientifici, linguistico, teatrale e del settore legale hanno lavorato insieme agli studenti coinvolgendoli, ognuno per la propria competenza, in tutte le fasi delle iniziative proposte. Hanno contribuito in modo concreto e attivo anche diverse figure professionali esterne come i docenti dell’Istituto d’Arte “V.Bellisario” di Pescara, il Gen. Francesco Cremona con parte della sua collezione di cimeli marconiani (provenienti dal famoso museo di Colleferro), l’Associazione Marconi di Pescara, la Fondazione Guglielmo Marconi di Bologna, il Museo delle Genti d’Abruzzo che, eccezionalmente ha prolungato la durata della mostra su Marconi per soddisfare il gran numero di richieste e il professor Francesco Paresce, astrofisico di fama internazionale e nipote di Guglielmo Marconi.

L’ambizioso programma, nonostante i tempi ristretti legati al periodo di avvio dell’anno scolastico, si è gradualmente concretizzato ed è stato condiviso da gran parte del personale interno alla scuola, dalla cittadinanza e dalle altre scuole del territorio. In particolare il piano di comunicazione ha permesso di socializzare l’iniziativa in tutti gli appuntamenti programmati e realizzati: il progetto è stato presentato al pubblico mediante una conferenza stampa, tenuta presso la sala Consiliare del Comune di Pescara dalla nostra scuola e dal Presidente del Consiglio comunale, alla presenza delle principali testate giornalistiche e televisive locali. Gli altri momenti salienti si sono avuti con l’inaugurazione della mostra presso il Caffè Letterario del Museo delle Genti d’Abruzzo, con la presentazione del libro “Marconi mio padre” di Degna Marconi Paresce, a cura dell’Associazione Marconi di Pescara, presso l’Auditorium Petruzzi e con la Conferenza-dibattito, presso il Cinema Teatro Massimo, tenuta dallo scienziato Francesco Paresce, a cui ha partecipato anche Carlo Petracca, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale.

Gli studenti sono stati protagonisti in tutte le manifestazioni mediante la lettura di brani tratti dal libro, mediante l’allestimento e la presentazione della mostra al pubblico e mediante la realizzazione di sculture dedicate all’evento. In molti stanno scrivendo articoli sulle esperienze vissute e recensioni sulla biografia di Marconi, in seguito alla lettura del libro. Gli elaborati prodotti verranno inviati per e-mail a Di Renzo Editore (che ha pubblicato il libro su Marconi e ha sostenuto l’iniziativa) che provvederà a pubblicarli sui blog culturali in rete. I migliori riceveranno il premio “Giornalisti in erba” che consiste nella fornitura di libri da parte del suddetto editore direttamente ai vincitori.

Per la realizzazione di questo progetto sono state indispensabili notevoli energie: sia in termini di risorse economiche sia come disponibilità e tempo da parte delle professionalità coinvolte. Si è trattato di un esperimento che ha riscosso un successo inaspettato. Un successo dovuto soprattutto all’aver risvegliato motivazione e creatività in tutti gli operatori culturali che hanno partecipato, includendo in questa categoria, a pieno merito, gli studenti. La risposta positiva dei nostri ragazzi ci induce a continuare a lavorare in questo senso: didattica laboratoriale, apprendimento cooperativo e collaborazione a tutti i livelli rappresentano la strada giusta per riportare la scuola “al passo con i tempi” e per promuovere la cultura scientifica e tecnologica.

Fiorella D’Amico

Nessun commento: